Nella suggestiva cornice della chiesa di S. Antonio Abate allo Steri, prende oggi il via il seminario “Itinera. Nuove prospettive della ricerca storica e geografica” , importante momento di confronto internazionale giunto alla sua III edizione.
Il seminario si svolgerà nei giorni 14, 15 e il 16 Maggio
Il tema del dibattito “Isole e frontiere nel Mediterraneo moderno e contemporaneo”, che coinvolgerà numerosi studiosi provenienti dai contesti di ricerca nazionale ed internazionale, esplorerà gli spazi insulari e le intricate linee di frontiera degli orizzonti mediterranei, geografici ed umani, in epoca moderna e contemporanea con chiavi d’indagine interdiscliplinare.
in sintesi, questo il programma previsto per il primo incontro di oggi:
09,00 – Saluti istituzionali
09,30 – Introduzione ai lavori
Arturo Gallia, Università Roma Tre
Lavinia Pinzarrone, Università di Palermo
Giannantonio Scaglione, Università di Catania
10.00 – I sessione: Attraversare le frontiere
Presiede: Rossella Cancila, Università di Palermo
Lectio magistralis di Anne Brogini, Université de Nice
12,00 – II sessione: Popolamento e insediamenti insulari Presiede: José Miguel Delgado Barrado, Universidad de Jaén
15,00 – III sessione: Fortificare e difendere la frontiera
Presiede: Valentina Favarò, Università di Palermo
16,20 – IV sessione: Frontiere senza mare
Presiede: Paolo Militello, Università di Catania
Il calendario completo degli incontri e il ricco programma dettagliato degli interventi previsti sono consultabili sul sito.
Lunedì 16 marzo scorso, presso la Scuola Politecnica dell’Università di Palermo, si è svolto il seminario Gli Storici e il Web. E’ stato un momento interessante per focalizzare l’attenzione sulla figura dello storico e sulla disciplina stessa in relazione con il mondo in continua evoluzione del web e dei suoi strumenti.
Tre soprattutto gli interventi programmati che hanno animato il tavolo dei lavori, un occasione colta anche da una platea in parte formata da giovani futuri docenti.
Andrea Caracausi, studioso dell’Università di Padova, esplora le sfaccettature della galassia di Wikimedia (tutti sanno cos’è Wikipedia ma quanti conoscono l’intera realtà Wikimedia?
Alcuni momenti del suo intervento
Dalle atmosfere open source si transita all’esperienza rigorosamente specializzata del portale Reti Medievali raccontata dal prof. Corrao (Università di Palermo).
L’ultimo intervento curato dalla prof.ssa Elena Riva, dell’Università del Sacro Cuore di Milano, è un ulteriore input di riflessione su una disciplina come quella della linguistica computazionale e sulle relazioni “contributo degli storici-disciplina” ancora tutto da costruire.
Concludendo, due in particolare sono state le keywords di connessione fra le argomentazioni esposte:
1) l’ipertesto: è ancora uno strumento indispensabile da esplorare e incentivare nelle sue peculiarità non lineari oppure ha esaurito le sue potenzialità.
2) il trattamento delle fonti: risorse indispensabili e preziose per ricostruire il passato e non solo per gli storici ma per tutta la scrittura scientifica.